La Basilica di Santa Chiara ad Assisi è tra i luoghi religiosi più importanti della città. Fu costruita a partire dal 1257, circa 4 anni dopo la morte della santa per custodire le sue spoglie. Il corpo di Chiara, la più fedele discepola di San Francesco, fu posto infatti sotto l’altare maggiore e vi rimase fino all’800 quando fu spostato nella cripta. Durante i lavori di costruzione della basilica, la piccola Chiesa di San Giorgio fu inglobata nella nuova struttura che divenne sede delle Clarisse.
L’architettura della Basilica di Santa Chiara si ispira a quella di San Francesco. La facciata è decorata con fasce di pietra bianca e rosa a delimitare tre grandi sezioni: il portone, il rosone centrale ed il timpano. L’interno è quasi completamente privo di affreschi. I soli rimasti, dopo le modifiche del XVIII secolo, mostrano alcune scene di vita della santa. Nell’abside si può ammirare poi un bel crocifisso su tavola probabilmente realizzato dal Maestro Espressionista di Santa Chiara, un pittore di scuola giottesca.
Sul lato destro della chiesa si apre la Cappella di San Giorgio dove è conservato il crocifisso del XII secolo proveniente da San Damiano che secondo la storia parlò a Francesco.
Dalla piazza su cui sorge la Basilica di Santa Chiara, realizzata nell’800, si può godere di un magnifico panorama su buona parte della valle umbra.