Arrivare ad Assisi è sentire il rumore del silenzio!
Nella città di San Francesco, capitale della pace, il messaggio di fratellanza che fu del frate pervade ancora l'intera città, avvolgendola in un'impalpabile aura di fede e fratellanza universale.
Tra i tetti del borgo medievale spicca la Basilica di San Francesco, voluta da Papa Gragorio IX a soli due anni dalla morte del Santo, formata da un primo nucleo e da due chiese sovrapposte terminate nella seconda metà del XIV secolo.
Lascita la Basilica ci si avvicina al centro storico passando attraverso antichi edifici risalenti al '500 e al '600.
La Pinacoteca comunale conserva esempi di pittura umbra dal XIII al XVII secolo.
Simile, nella forma, alla chiesa superiore di San Francesco, la Basilica di Santa Chiara è caratterizzata da uno splendido rosone e da numerosi affreschi e dipinti riconducibili a Puccio Capanna e al maestro espressionista di Santa Chiara.
Come una grande teca architettonica, la Basilica di Santa Maria degli Angeli accoglie e protegge la Porziuncola, il piccolo oratorio in cui San Francesco fondò l'ordine.
Non si può lasciare Assisi senza aver visitato l' Eremo delle Carceri, ove il Santo si ritirò in preghiera con i suoi seguaci.Incastonato in un fitto bosco di lecci racchiude un antico chiostrino dal quale San Francesco fece sgorgare, per miracolo, l'acqua.
Passeggiando tra le antiche viuzze di Assisi si respira la bellezza del nostro Rinascimento e la spiritualità di un luogo unico al mondo.